Alighiero Boetti
Catalogo generale / Tomo primo
A CURA DI Jean-Christophe Ammann
EDITORE Electa
ANNO 2009
PAGINE 376
ILLUSTRAZIONI 450
LINGUA Italiano / Inglese
Il primo volume del Catalogo Generale è disponibile presso l'editore e presso la Fondazione Alighiero Boetti.
Si accettano prenotazioni per il secondo volume del Catalogo Generale (1972-1979) la cui pubblicazione è prevista per il 2011.
Per ulteriori informazioni:
contatti@fondazioneboetti.it
ph. +39 06 68136950
Nella preziosa collana dei cataloghi generali e ragionati dei grandi artisti, Electa pubblica il primo dei
quattro volumi dell’opera completa di Alighiero Boetti, dedicato alla produzione compresa tra il 1961
e il 1971.
Artista di grande inventiva e di raffinata ironia, Alighiero Boetti ha praticato per tutta la vita (assai breve,
scomparve a 53 anni) una complessa e variegata ricerca. Il primo volume cataloga le opere di un periodo cruciale quanto sperimentale per l’artista torinese. Dopo un esordio legato all’Informale “freddo” poi all’Arte Povera caratterizzato dall’uso di materiali industriali, approda a partire dalla fine
degli anni Sessanta, ad una ricerca di tipo concettuale i cui principi generativi sono il tempo e
l’entropia, l’ordine e il disordine, il caso e la necessità, l’uguale e il diverso.
Boetti ha scardinato le regole dell’arte, equiparando l’artista all’artefice: occupandosi essenzialmente
dell’ideazione dell’opera, delegando spesso l’effettiva realizzazione a manodopera esperta, come nel
caso degli Arazzi realizzati da ricamatrici afghane. L’elemento culturale-antropologico è sempre stato al
centro dei suoi interessi.
Il Catalogo Generale è importante non solo perché costituisce un punto di riferimento fondamentale per
la studio delle opere dell’artista ma anche perché sancisce la collaborazione tra l’Archivio Alighiero
Boetti e la Fondazione Alighiero e Boetti, il primo dedicato appunto alla catalogazione, la seconda
alla promozione della figura dell’artista.
È curato dall’Archivio sotto la direzione scientifica di Jean-Christophe Ammann con il supporto di
un Comitato d’onore (Lynne Cooke, Ida Giannelli, Sir Nicholas Serota, Philippe Vergne) e quattro
Consiglieri scientifici (Achille Bonito Oliva, Laura Cherubini, Carolyn Christov-Bakargiev, Giorgio Verzotti).
Questo primo volume è solo l’inizio di un lavoro volto a certificare l’intera e vasta produzione di Boetti,
ma costituisce anche uno strumento di riferimento indispensabile per decifrare tutti i meccanismi
concettuali del suo percorso artistico. Tra gli apparati che offre, una cronologia generale, “Le opere e i
giorni” a cura di Annemarie Sauzeau, ricca di immagini (per lo più inedite) e consultabile attraverso i
rimandi presenti nelle schede delle singole opere - che appartengono non solo al primo volume, ma
anche ai successivi - così come una bibliografia aggiornata e la storia di tutte le mostre guidano ad
un approccio storico critico.
I volumi seguenti conterranno oltre alle schede di opere l’antologia graduale dei testi dell’artista e della
critica e gli aggiornamenti bibliografici. Il secondo volume, previsto per il 2011, sarà dedicato alle opere
degli anni 1972-1979, il terzo e il quarto tomo saranno relativi agli anni 1979-1986 e 1987-1994.